LA LIBERTÀ DI JOHN LENNON NELLA SPAGNA FRANCHISTA
Alla Sala Cervi della Cineteca, il film “La vita è facile ad occhi chiusi”, storia di un professore che insegna l’inglese con le canzoni dei Beatles e decide di conoscere John Lennon
Venerdì 9 ottobre, sempre in Sala Cervi, incontro con Antonio Taormina, studioso di John Lennon e il critico musicale Gianni Gherardi

Insegnare l’inglese nella Spagna franchista. E farlo con le canzoni dei Beatles. Fino a quando il prof non scopre che John Lennon in persona arriverà in Spagna, sul set di Richard Lester per il suo Come ho vinto la guerra. Inizia così l’avventura del professore e dei suoi due compagni di viaggio, due giovani in fuga.
Cita un verso proprio di John Lennon il film di David Trueba, La vita è facile ad occhi chiusi (“Living is easy with eyes closed”, cantavano i Beatles in Strawberry Fields Forever), in prima visione alla Sala Cervi della Cineteca di Bologna (in via Riva di Reno, 72).
E, per l’occasione, la Cineteca propone un incontro nella serata di venerdì 9 ottobre: al termine della proiezione delle ore 20.30 e prima di quella delle ore 22.30, ci sarà uno dei massimi esperti di John Lennon: Antonio Taormina. A coordinare l’incontro, il critico musicale Gianni Gherardi.
Venerdì 9 ottobre, Sala Cervi della Cineteca di Bologna (via Riva di Reno, 72)
LA VITA È FACILE CON GLI OCCHI CHIUSI (Vivir es fácil con los ojos cerrados, Spagna/2013) di David Trueba (105’)
Il titolo cita un verso di Strawberry Fields Forever (“Living is easy with eyes closed”), brano che John Lennon iniziò a comporre nel 1966, mentre si trovava in Almería, sul set di Come ho vinto la guerra di Richard Lester. Il film, tratto da una storia vera, è ambientato nella Spagna di quell’anno. Protagonista un professore che insegna l’inglese attraverso le canzoni dei Beatles e che, scoperta la presenza di Lennon, si mette in viaggio per andare a incontrarlo. Suoi compagni di strada saranno due giovani in fuga. Nella Spagna franchista “l’arrivo di John Lennon sottolinea lo stato d’animo di una parte della popolazione giovanile: è un simbolo di libertà, di nuova morale, di progresso” (David Trueba). Il film ha ottenuto sei premi Goya (il maggiore riconoscimento spagnolo) nel 2014, tra cui miglior film, regia e colonna sonora, firmata da Pat Metheny. Il film esce a 75 anni dalla nascita di Lennon, avvenuta il 9 ottobre 1940.